La Banca centrale europea inizia il nuovo anno nello stesso modo in cui ha finito il vecchio, però da adesso mantenere la politica monetaria invariata e nei tempi previsti potrebbe essere difficile. Intanto l'euro è salito al massimo di oltre tre anni contro il dollaro, Draghi usa un tono insolitamente aspro per spiegarne i motivi e indica che le preoccupazioni della...
banca centrale si estendono alla minaccia di protezionismo del presidente Trump. Draghi ribadisce che è un momento particolarmente favorevole per il consolidamento dei bilanci nazionali, mentre in Italia i politici in campagna elettorale fanno a chi la spende più grossa.
Fausto Panunzi - Professore di economia politica dell'Università Bocconi, da Milano: "Quello che dobbiamo sperare è che alla fine chiunque vada al governo non attui le politiche che promette in campagna elettorale perché sarebbe pericoloso per l'economia italiana".
Nessun commento:
Posta un commento
Per commentare é necessario un indirizzo email "@gmail.com". Se non ce l'hai puoi farlo qui, oppure iscrivendoti al vlog. Altrimenti puoi usare una delle altre opzioni disponibili nel menù "Commenta come".