I piani della Cina, che intende ridurre la capacità manifatturiera in eccesso per spostare l'economia verso una crescita più lenta e sostenibile, e le indicazioni di un accelerazione della crescita economica negli Stati Uniti, in Germania e in Gran Bretagna guidano i prezzi delle materie prime. Il greggio Wti registra la prima settimana di calo in...
oltre un mese. Il rame segna la perdita maggiore delle ultime tre settimane. Il gas naturale cala a New York, è la prima perdita settimanale da giugno a causa delle temperature più miti del normale.
Lorenzo Paloscia - Trader e Gestore di Etruria Capital Mgmt da Chicago: "Non credo sia rimasto molto spazio per un ulteriore rialzo delle materie prime per quest'anno, potremmo avere un picco ad agosto sopratutto per le materie prime energetiche, non mi aspetto un grande andamento dell'economia globale e il rallentamento della Cina è reale, potrebbe avere un impatto sui prezzi dei materiali grezzi".
Concordo per quanto riguarda i metalli industriali, i metalli preziosi e l'energy, meno per agricoli e coloniali che fanno discorso a se.
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