Le azioni delle aziende americane i cui utili sono meno legati all'andamento dell'economia stanno battendo i cosiddetti titoli ciclici con il margine più largo dall'agosto del 2011, un segnale che dal 1973 ha quasi sempre ha portato a rialzi del 10 percento dell'indice Standarrd & Poor's 500, secondo JPMorgan. Intanto il mercato azionario americano sale da...
tre settimane consecutive e gli indici sono a livelli record, grazie alle aziende che hanno battuto le stime sugli utili e allo stimolo monetario della Federal Reserve.
Marco Bonelli - Responsabile relazioni estere di CL King & Associates da New York: "Questo mercato rialzista, sia che premi i titoli ciclici che i titoli difensivi, ha ancora molta strada da fare e sorprenderà molti investitori per durata e sostenibilità, il fulcro del rialzo, per quanto indotto dalla Federal Reserve, é la valutazione relativa del rendimento delle azioni rispetto a quello delle obbligazioni".
Ottimo video didattico sul funzionamento della borsa. Stile comunicativo anglosassone: semplice compatto centrato. Fatene altri così.
RispondiEliminaGrazie Senese! In un panorama dell'informazione italiana, di scarsi contenuti, dove spesso qualche coglione si parla addosso senza dire niente, e dove in ogni caso non si parla quasi MAI in maniera intelligente di borsa o di mercati finanaziari, voglio rendere grande merito a Luciano, oltre che per aver creato Vloganaza, per essere in grado di comunicare grandi contenuti di alto valore informativo (a gratis) come in questo video (il migliore per contenuto al quale ho partecipato). Grazie davvero Luciano, spero che oltre che noi pochi aficionados, si svegli preso qualcun altro e gli si riconosca cio' che si merita.
RispondiEliminal buon contenuto si fa anche con i buoni ospiti, grazie a te Marco per essere sempre disponibile.
EliminaE grazie a Cinico Senese, piacere risentirti.
Marco, secondo te parte del denaro in uscita dai bond potrebbe andare a finire anche nelle commodities tipo oro e petrolio o le materie prime le vedi già relativamente care comparate all'azionario?
RispondiEliminaGrazie per i tuoi video, sempre molto simpatici e interessanti!
Domanda provocatoria... Se le banche centrali del mondo intero non avessero pompato e continuano a farlo denaro a bassissimo costo alle banche, tenendo ARTIFICIOSAMENTE compressi i tassi di interesse (i junk bond non hanno mai avuto nella storia un rendimento cosi basso, e il mondo non sta certo attraversando un periodo florido dal punto di vista economico) a che livello sarebberò i volari delel borse e i prezzi dei titoli a tasso fisso a lungo termine??
RispondiEliminaDomanda retorica piu che provocatoria...
Quindi credo che il prossimo trade sarà di una banalità e di una facilità lampanti, praticamente come tirare un calcio di rigore senza portiere... Vendere, shortare il bund, il tbond e in generale tutti i titoli a tasso fisso a lungo termine..
O c'è qualcuno sano di mente che prevede fra qualche anno i rendomenti sui decennali tedeschi e americano ancora intorno all'1%??
Verrà verrà il momento in cui le formiche prenderanno i loro giusti profitti, e le cicale le porte in faccia...
Complimenti a Luciano e all'ottimo Bonelli!!!
E fantastica la felpa "olandese" di Marco... :-)
bruno
Complimenti come sempre a Marco Bonelli, che e' sempre un piacere risentire, per la sua chiarezza e lucidita'. Complimenti anche a Luciano che per mezzo di Vloganza rende accessibile a tutti queste preziose informazioni.
RispondiEliminacordiali saluti e continuate cosi'
marco