Il prezzo del greggio WTI trattato a New York aumenta e riduce il differenziale con il Brent europeo fino al livello minore di otto mesi. Oro e argento scendono mentre i politici di Cipro discutono le misure necessarie per il salvataggio riducendo la domanda del metallo prezioso come rifugio di valore, ma gli operatori di mercato stanno diventando...
rialzisti. Il gas naturale guadagna in reazione alle previsioni atmosferiche di una fredda primavera americana che sosterrà la domanda di combustibile da riscaldamento.
Lorenzo Paloscia - Trader e gestore di Etruria Capital Mgmt da Chicago: "Se l'Europa riesce in qualche maniera a contenere la situazione di Cipro é probabile che non vedremo un vero e proprio collasso dei prezzi delle materie prime entro la fine di marzo, da aprile in poi comincerei a stare un po' più attento, la paura é che ci sia bisogno di rifugiarsi di nuovo sui metalli preziosi".
SERA JT
RispondiEliminaNiente male come previsione....da 1616 a 1226 per l'oro....complimenti :-D e si scende che è un piacere...basta fare il contrario delle previsioni :-D
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