L'euro accelera la corsa contro il dollaro e sale al livello più alto dal 2 dicembre 2011. L'aumento della fiducia di imprenditori e consumatori nell'economia della zona euro sostiene la moneta unica. L'impegno della Federal Reserve a continuare l'acquisto di attivi, che potrebbe raggiungere i $1.400 miliardi entro il primo trimestre del...
2014, mantiene il dollaro debole. Il ritorno dei capitali, assecondato dalla sensazione che il peggio della crisi del debito sia passato, e il superamento di livelli tecnici rilevanti contribuiscono all'apprezzamento della valuta delle 17 nazioni euro.
Gabriele Vedani - Direttore generale Italia di FXCM, Forex Capital Markets da Legnano: "Durante la prima fase della crisi c'é stata una fuga di capitali dalla zona euro, nella seconda fase abbiamo assistito semplicemente a una riallocazione dei portafogli all'interno dell'Europa, adesso c'é un ritorno di capitali dalle aree dollaro, franco svizzero e yen che erano state utilizzate come parcheggio, verso la zona euro che contribuisce al rafforzamento della moneta unica".
Ottimo Vedani, come sempre........
RispondiEliminaLuciano, non commento molto, ma ti seguo sempre!
Avanti così che sei un Grande!! :)