Banca Monte Paschi di Siena cerca altri €500 milioni di euro di aiuto statale per coprire le perdite potenziali delle transazioni strutturate fatte negli anni passati. L'intero settore bancario italiano tende a nascondere l'entità delle perdite derivanti da prestiti inesigibili con una cosmesi dei bilanci che evidenzia un ritorno...
all'utile fittizio mentre altre passività minacciano di emergere dal mercato immobiliare.
Gianluca Braguzzi - Responsabile finanziario di PairsTech Capital Mgmt a Mantova: "Le banche sono sottocapitalizzate perché hanno sperperato e giocato alla roulette con i soldi che i risparmiatori gli hanno affidato a scatola chiusa, i titoli bancari non sono da tenere in portafoglio almeno che non si affronti la Borsa come una gita al casinò".
Buonasera.
RispondiEliminaPer completezza, la più recente proposta di "statalizzare" la Banca d'Italia è di Giulio Tremonti.
E' lo stesso che dopo 20 anni di Governo come Ministro va ricordato per gli incentivi per l'acquisto dei frigoriferi.
Dalla parte dell'ABI non vorrei che fosse caldeggiata da quel "genio" del Mussari ..... lo stesso che dopo la furbata dell'Antonveneta è anche riuscito a "neutralizzare" i rendimenti di quella montagna di BTP fatti acquistare a MPS.
Grazie Luciano, grazie Braguzzi della possibilità di farci riflettere.
Aldo
completamente d'accordo....tutto cio che e' legato al sistema finanziario italiota e' spazzatura!
RispondiEliminap.s. sono il luca che in altro post chiedevo il ritorno dei mitici e inarrivabili Piglia e Malnati.....we miss u guys -)
la stire italica avrà MPS, ma pure i tedeschi hanno problemi....
RispondiEliminao no????
l'immobiliare italiano non scende come altrove proprio perchè le banche ne detengono buona parte.
ABI???........Mussari....
MPS...... Mussari
Il buon governo di Mussari! :))
un saluto complimenti x intervista a Luciano e sig.Braguzzi
Isotta
il sig braguzzi ha spiegato molto bene "perche non.scende"
RispondiEliminail credit crunch che stiamo vivendo viene alimentato anche dall'intempestiva applicazione di Basilea 3 che pur essendo positiva in sè per una corretta gestione del credito,allungherà senz'altro i tempi di un riequilibrio del sistema creditizio inteso anche come sostegno all'economia reale. Altra improvvida decisione che sicuramente comporterà grosse problematiche a livello di interfaccia tra il sistema bancario e il sistema delle imprese è l'applicazione della nuova normativa dei pagamenti che in un contesto normalmente dilatorio come quello italiano comporterà problemi nelle anticipazioni dei crediti da parte delle aziende verso i propri fornitori nonchè problematiche che si rifletteranno sui loro meriti di credito e di conseguenza a danno dell'intero sistema banche -imprese.
RispondiEliminaSegnalo ,in positivo, che oggi qualche banca ricomincia timidamente a fare sviluppo sui ratings migliori proponendo spread creditizi che non si vedevano da tempo.
Spero proprio che il bimbo non venga soffocato nella culla.