Il Presidente Barak Obama, le cui promesse di speranza e cambiamento si sono trasformate in una difficile realtà economica, ha la meglio sul candidato repubblicano Mitt Romney, contraddice le previsioni della storia e vince la rielezione alla Casa Bianca. Obama adesso deve affronatre la minaccia del...
Fiscal Cliff e trovare modi per spingere un'economia appesantita da $11.300 miliardi di debito.
Sandro Brusco - Professore di economia dell'università di Stony Brook, New York: "Quando si va a un'elezione in America si sceglie tra due possibilità e Romney non ha saputo convincere gli elettori che l'alternativa da lui proposta era migliore di quella di Obama, sono stati entrambi candidati poco convincenti sia sulle ricette economiche che sulla politica estera".
Semplicemente, sintetico e chiaro!
RispondiEliminaGrazie
wsereno
L'elezione di Obama non vede una abissale differenza tra lui ed il suo antagonista Romney. Questo vuol dire trovare subito un compromesso sul Fiscal Cliff che avrà delle limature ,ma non così drastiche da far rovinare a terra il PIL degli U.S.A.
RispondiEliminaDiciamo che ci sarà un contentino. D'altro canto per far ripartire le cose economiche, gli stati devono fare tre passi indietro in fatto di tassazione. L'Italia dovrebbe farne 20 indiero, ma siccome il microcefalismo è una marmella che si autoproduce, tocchiamoci dove tutti sapete e che le divinità dell'Olimpo ce la mandino buona.
Con il Prof Brusco non si può far altro che concordare. Queste elezioni americane sono una minestrina sciapa.