"La crisi del debito peserà su tutte le classi di investimento almeno nei primi sei mesi - dice Lorenzo Paloscia, Trader e gestore di Etruria Capital Management a Chicago - gli europei hanno dimostrato grande abilità nel tirare avanti la baracca ma prima o poi le banche dovranno per forza abbassare il valore dei debiti che hanno e qualcuna ci lascerà le penne innescando meccanismi di paura che faranno scendere tutti gli attivi, compreso l'oro".
Interessanti le analisi di Paloscia sulle materie prime, in quanto amo fare, spesso, trading sulle commodities.
RispondiEliminaUna sola obiezione: non è solo la classe politica, in Italia, che magna-magna. Rischia di diventare una scappatoia per i vari "furbetti del quartierino".
Grazie Luciano e alla prossima.
Ottimo Lorenzo, complimenti. Proprio quella particolare situazione climatica che stai seguendo per operare sul gas, in condizioni simili nel 2007 ha causato scarse precipitazioni in primavera, per cui il suggerimento di seguire le materie prime agricole (sono sul grano da 580 circa) mi sembra più che sensato. Riguardo la possibile fine di alcune correlazioni, come ho anche scritto in un articolo pubblicatomi a fine settembre qui su Volganza, concordo.
RispondiEliminaCredo che una delle prime che potrebbe saltare sia quella in divergenza Bund > equity. In primo luogo perchè sembrerebbe che una importante voce di spesa pubblica, relativa al welfare, non venga correttamente contabilizzata (quasi 500mld di euro) nei bilanci dello stato, in secondo luogo perchè costituendo una bad bank di proprietà statale in cui stanno confluendo i passivi delle banche private il debito lieviterà ulteriormente, in ultimo perchè stando agli ultimi dati anche la Germania stà iniziando ad avere una contrazione delle esportazioni. D'altronde con una massa monetaria contratta e "sterilizzata" dalle banche che non fanno circolare moneta (nei prossimi tre mesi dovranno pagare una valanga di obbligazioni in scadenza) non vedo come potrebbe essere altrimenti.
@ Roberto
RispondiEliminala classe politica italiana e' decisamente una delle peggiori nel mondo. Sono i piu' pagati e i meno efficienti, se incrociamo PIL con stipendi (compresi tutti i vari rimborsi che ammontano a piu' del doppio dello stipendio vero e proprio) il risultato e' sconcertante, siamo in fondo alla classifica. Detto questo sono d'accordo con te che sradicare la mentalita' del furbetto in Italia sara' una vera impresa, visto che e' presente un po' su tutti i livelli sociali e un po' su tutto il territorio.
@Andrea
grazie per i complimenti. Concordo con te che il clima che sta mandando giu' i prezzi del gas e' allo stesso tempo bullish per i grains, in particolare per il mais che continua ad essere in una situazione domanda/offerta piuttosto tirata. Giovedi il rapporto USDA potrebbe mandare il prezzo dei grains limit up o limit down se dovessero arrivare sorprese. La correlazione inversa Bund - equity potrebbe rompersi tranquillamente. Tra l'altro oggi (9 gennaio) il bund ha fatto registrare rendimento negativo.