L'Europa sostiene il suo arsenale contro la crisi dirigendo 150 miliardi di euro verso il Fondo monetario internazionale mentre la Banca centrale europea aumenta il supporto sul mercato obbligazionario dei paesi contagiati. I rendimenti sui Btp biennali calano per il quarto giorno consecutivo fino al minimo di...
sette settimane dopo che la Bce ha offerto prestiti illimitati alle banche per tre anni. Il mercato azionario europeo è in rialzo in seguito alla pubblicazione della fiducia del mondo degli affari tedesco che aumenta per il secondo mese.
Claudia Segre - Segretario generale Assiom Forex a Milano: "È inutile creare ulteriori regole quando quello che è importante è obbligare le banche alla trasparenza, come è sempre stato in Europa e come è stato fatto con tutte le applicazioni estremamente puntigliose delle autorità italiane".
La voce istituzionale di Vloganza, la Segre, è utilissimo ascoltarla, impari sempre qualcosa.
RispondiEliminaGrande Claudia.
RispondiEliminaResto sempre impressionato dai video della Segre per la Sua professionalità. Ti ringrazio Luciano (mi permetto di darti del tu, visto che tutti i giorni occupi un piccolo spazio del mio tempo ormai non so più da quanti anni) per il tuo egregio lavoro che così semplicemente ci offri. Auguri " V " .
RispondiEliminaOttime le puntualizzazioni che le banche fanno il loro lavoro, nel contesto della legislazione vigente. I complotti degli "uomini delle banche" e della "speculazione internazionale" lasciamoli a chi cerca (e trova) consenso tra i pigri.
RispondiEliminaLe banche sono state salvate con i soldi dei cittadini, per decisione dei governi. Ennesima riprova che lo Stato non deve ficcare il naso negli affari tra privati, altrimenti combina solo disastri.
Non ho però capito la polemica sulle case di rating. Se è vero che godono di pessima fama presso gli addetti ai lavori, perchè si sostiene che i loro rating orientino i mercati?
Se fosse vero che fanno male il loro mestiere, dovrebbero essere presi come reverse indicator, riferimenti per negazione.
Di questo video ho apprezzato, oltre al contenuto di eccellente livello come ovvio, il sense of humor della Segrè e il tentativo lodevole di Luciano di tradurre, in chiusura di collegamento, "Downgrade" con un improbabile "valutazioni creditizie peggiorate". Complimenti a entrambi :) ma soprattutto a Vloganza.
RispondiEliminaPer Alberto sulle case di rating. Purtroppo molte banche, fondi e istituzioni finanziarie hanno per statuto l'obbligo di comprare obbligazioni con un certo livello di rating, quindi anche se gli operatori sono concordi nel ritenere che i downgrade siano tardivi in questa fase della crisi, essi determinano effettive vendite di obbligazioni colpite dai downgrade. Qualcuno di quelli che sostiene che invece fanno solo il loro dovere, mi deve spiegare perchè oggi l'Italia con un pareggio di bilancio previsto al 2013, nonostante una previsione di recessione per il 2012, ha avuto un downgrade e ulteriori sono probabili. Non bisognava darli l'anno scorso invece e magari adesso di questi tempi cominciare a migliorarli (o almeno l'outlook) proprio in virtù delle correzioni di bilancio apportate?
RispondiEliminaGrazie Attilio. Hai ragione, infatti fondi pensione o fondi comuni monetari hanno gli obblighi a cui tu fai riferimento.
RispondiEliminaQuesto, però, sposta solo la domanda e cioè: se le agenzie di rating hanno dato prova di clamorose cantonate, perché non si adottano norme diverse sul modo di misurare il rischio dei portafogli dei fondi e delle banche?
Quello che intendo dire è che non capisco l'accanimento contro le agenzie di rating quando non è accompagnato da qualcosa di equivalente verso chi continua a dare loro credibilità.
Ottimo video di Laura Segre, x competenza e chiarezza ha "bucato letteralmente lo schermo".
RispondiEliminaBrava! e Auguri di Buone Feste.