Le materie prime calano in seguito alla riduzione delle stime sulla crescita e l'occupazione nella prima economia mondiale comunicate dalla Federal Reserve che peggiorano le prospettive della domanda. I prezzi del petrolio diminuiscono per la prima volta in quattro giorni, l'oro é atteso in ribasso dal massimo di sette settimane. L'aumento dei prezzi degli alimentari viene definito una "piaga" dal presidente francese, Nicolas Sarkozy, al G20 dei ministri dell'agricoltura a Parigi.
Giancarlo Dall'Aglio - Analista materie prime di GiancarloDallAglio.it a Napoli: "Si stanno scaricando posizioni altamente speculative costruite con l'enorme liquidità immessa sul mercato dalla banca centrale americana, i prezzi delle materie prime si riallineano sui fondamentali della domanda e dell'offerta depurati dalla droga del QE2".
Le supposizioni di Dall'Aglio, nelle precedenti interviste, sul mercato delle commodities "drogato" dalla troppa e facile liquidità del QE2, si stanno rivelando esatte.
RispondiEliminaFinito il QE2, i prezzi delle commodities stanno crollando, oro compreso, e si riallineano ai fondamentali delle stesse.
Mi trovo parzialmente d'accordo,ovvero concordo per le materie prime "inflattive" ma non per oro e preziosi.
RispondiEliminaCome si puo' immaginare un loro ribasso con i tassi di interesse reali americani negativi?