"I mercati ancora una volta hanno visto giusto - dice Gaetano Evangelista, Amministratore unico di Age Italia a Bari - quando a febbraio hanno iniziato questo processo ribassista anticipando un rallentamento economico di cui ora si inizia ad avere una traccia concreta a livello globale"
"Il rallentamento della crescita Usa registrato nel primo trimestre é temporaneo - dice Evangelista - perché é dovuto all'aumento del prezzo del petrolio che ha limitato i consumi e al blocco della produzione giapponese che ha pesato sull'attività manifatturiera americana, due fattori che si ribalteranno nei prossimi trimestri"
"A meno di non avere un'elevata propensione al rischio - dice Evangelista - per gli investitori sul mercato azionario é preferibile aspettare la fine dell'attuale fase di consolidamento che richiederà ancora diverse settimane"
Gaetano: MAGNIFICO, non c'è altro aggettivo.
RispondiEliminaFranco.
anche meno di diverse settimane, direi da un minimo di 3 a un massimo di 10 giorni di borsa aperta.
RispondiEliminaSono propenso a credere che, salvo l'insorgere di altri "cigni neri", la correzione dei mercati azionari potrebbe esaurirsi nella prima decade di Luglio.
RispondiEliminacomplimenti gaetano evangelista...sei un vero professionista. lorenzo
RispondiEliminaVorrei sapere dal dott. Evangelista se ritiene opportuno entrare sul petrolio a questi prezzi o se è meglio aspettare ancora. Grazie
RispondiEliminaCome suggerivo venerdì, aveva un senso comprare petrolio qualora la parete inferiore del canale a 93 dollari e rotti avesse retto. Con la violazione di questo argine, sarei incline per il momento a soprassedere; a meno di un immediato rientro all'interno del canale.
RispondiEliminaStamattina qui mi hanno fatto notare una circostanza interessante: gli hedge fund hanno venduto posizioni sul petrolio negli ultimi tre mesi, ma sono ancora piuttosto esposti:
http://www.ageitalia.net/grafici/CL.gif
Per cui il rischio è che si trovino nella posizione di dover vendere ancora per evidenti motivi. Al momento il saldo netto è pari a quasi il 10% del mercato: penso che un momento ideale per comprare sarebbe non prima che il saldo netto scenda sotto il 5%.
A quel punto saremmo idealmente a ridosso della parete inferiore del canale più grande, a 83-84 dollari per barile.
Ciao Gaetano,
RispondiEliminati seguo oramai da diverso tempo e ti ringrazio per le analisi sempre molto chiare e puntuali.
Una domanda :
ritieni più probabile in questa fase una correzione a "V" o piuttosto una fase di accumulazione lenta che porti poi ad una ripresa dei corsi?
Grazie e buon lavoro
Penso che una reazione "a V" sia parte di un consolidamento che non è ancora terminato, e che disturberà ancora durante il prossimo mese. Una cosa comunque è certa, anzi due:
RispondiElimina1) il bull market iniziato a marzo 2009 non è ancora terminato.
2) la nostra borsa non raggiunge il minimo prima che si compia la capitolazione degli investitori (e degli analisti). Venerdì accennavo al fatto che non c'è minimo a piazza Affari prima che al termine della discesa il MIB non perda almeno il 2.5%. Lunedì poi il Greed Index, indicatore di sentiment della borsa italiana, è sceso finalmente sotto i 40 punti, dando il là al rimbalzo:
www.ageitalia.net/grafici/Greed.gif
Mi dispiace non essere più presente nelle discussioni, ma purtroppo in questo periodo sono impegnato nella redazione dell'Outlook per il secondo semestre, che assorbirà tutte le mie residue energie. Su Vloganza l'appuntamento con i miei quattro seguaci è per venerdì 22 luglio.
Scusate ma il 24 giugno ore 15,41 viene detto che il ribasso durerà ancora alcune settimane, il 27 (25 sabato, 26 domenica) viene tirato in ballo il greed a 40 e si esulta per l'inizio del rimbalzo che ad oggi è +4-4,5%.
RispondiEliminaBoh...
Cordiali saluti
Riccardo
l'avevo detto che il ribasso sarebbe durato pochissimo ;)
RispondiEliminain borsa hanno tutti ragione, nessuno dice compro ora a tot e vendo il tale giorno a tot. Normalmente si prevede il passato!
RispondiEliminaCredo che la regola sia una: se la stamperia è aperta la borsa va su, se la stamperia è chiusa la borsa va giù.
RispondiEliminaInoltre credo che la borsa non anticipi una bella mazza, ma più semplicemente che ci siano gli stampanti che si fanno le fotocopie dell'ordine del giorno dettato dal capo stampista alla segretaria.
^_^
Cordiali saluti.
Riccardo