"La fase di rialzo azionario ordinato, regolare e senza grossi strappi verso il basso é definitivamente finita - dice Gaetano Evangelista, Amministratore unico di Age Italia a Bari - l'ipotesi prevalente é che da qui a fine anno ci siano ancora margini di crescita ulteriore, sebbene ridotti rispetto a quelli che abbiamo alle spalle".
"C'é delusione sull'andamento dell'economia nella prima parte dell'anno - dice Evangelista - i consumi e l'occupazione sono cresciuti meno delle aspettative e le aziende hanno prodotto pensando di trovare un facile assorbimento ma non é stato così ed hanno finito per aumentato le scorte di magazzino".
"L'investitore europeo che vuole passare un'estate relativamente tranquilla - dice Evangelista - oltre al settore farmaceutico può prendere in considerazione anche l'immobiliare perché il rialzo che ha iniziato a febbraio potrebbe continuare nei prossimi mesi".
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