La banca centrale americana potrebbe continuare a reinvestire il debito in scadenza anche dopo la fine di giugno per evitare l'effetto del "tacchino freddo". Il mercato azionario asiatico cala per il terzo giorno consecutivo in reazione al peggioramento delle prospettive sull'affidabilità creditizia degli Stati Uniti comunicato dalla Standard & Poor's. Il maggiore rialzo dell'azionario dei paesi in via di sviluppo dal 1997 potrebbe finire con l'aumento dei tassi di interesse.
Roberto Malnati - Responsabile gestione di Global Opportunity Investments a Lugano: "Qualsiasi scenario apocalittico é oggi poco realistico, vedremo storni e volatilità ma se c'é un posto dove bisogna stare sono ancora i produttori di materie prime, i paesi con alti tassi di interesse, ogni discesa di questi paesi é da comprare".
- Risposta a Alberto: "Le Borse sudamericane torneranno a salire o il rialzo dei tassi scoraggerà i flussi di liquidità?"
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