Il prezzo delle materie prime aumenta per il settimo giorno consecutivo fino al massimo degli ultimi due anni. I titoli petroliferi e le società minerarie assecondano la terza settimana consecutiva di guadagni sul mercato azionario, dopo che é rientrata la paura portata dalla scossa di terremoto secondaria in Giappone. Il presidente Obama cerca un accordo sui tagli alla finanziaria per evitare la paralisi del governo degli Stati Uniti.
Marco Bonelli - Responsabile relazioni estere CL King & Associates a New York: "Al rialzo dell'azionario non sono estranei tutti i QE e non é estraneo il fatto che Obama é nel terzo anno della sua presidenza, basta questo per pensare che il mercato non può scendere nonostante la situazione molto precaria".
VIVA LA FRANCHEZZA, ABBASSO I VENDITORI DI FUMO!
RispondiEliminaCitando lo stesso Marco Bonelli, bisogna essere preoccupati solo quando non si è preoccupati.
RispondiEliminaHai ragione Bonelli quello che conta e' fare soldi comprando e vendendo, o eventualmente vendendo e comprando....tutto il resto e' fuffa!
RispondiEliminaForte Bonelli, cavalcare l'onda con la massima attenzione, però con una mano sempre pronta sul bottone "SELL" da premere se necessario.
RispondiEliminaE' un vero surfista, c'è molto da imparare per chi vuol fare trading.
Saluti, Franco.
l.unico problema per BONELLI è il prezzo del petrolio,quindi teniamolo d.okkio. per tutto il resto long long long. grande BONELLI. saluti MARCO.
RispondiEliminaIl pragmatismo e l'ermetismo di Bonelli sta ormai superando i limiti. Cosa vuol dire "...sto pronto a premere il bottone" ? Bonelli, perchè non lo hai già fatto ? Aspetti forse di arrivare al +30% o uno storno dell'indice di oltre il 10% ? Mah !
RispondiEliminaVeramente bravo Luciano a piazzare domande giuste al momento giusto ad un "osso duro" come Marco Bonelli. Saluti