Il prezzo del petrolio torna a salire mentre la rivolta che ha ridotto la produzione della Libia si estende all'Oman. Il mercato azionario asiatico chiude in generale rialzo e l'euro recupera su dollaro e yen. Gli utili della HSBC, la maggiore banca europea per valore di mercato, sono inferiori alle aspettative a causa della riduzione delle entrate dall'attività di banca d'investimento. La Corea del Nord minaccia azioni militari contro la guerra psicologica del Sud.
Roberto Malnati - Responsabile gestione di Global Opportunity Investments a Lugano: "Un prezzo del petrolio intorno ai 100 dollari al barile per un periodo prolungato é vero che inciderebbe abbastanza sull'economia ma costringerebbe molti governi a ripensare ai piani energetici nazionali".
Non sarà che i dollari sotto sotto non li vuole più nessuno?
RispondiEliminaNon sarà che lentamente tutte le banche del mondo stanno "diversificando", vendendo dollari e comprando altre valute più sicure?.
Ho l' impressione di vedere un vortice, che lentamente diventa più veloce, in cui tutti corrono sempre più velocemente a vendere i dollari che hanno in tasca, prima che diventi carta straccia verde.