Il mercato azionario asiatico chiude in ribasso mentre il petrolio sale sopra i 100 dollari al barile per la prima volta negli ultimi due anni. Il franco svizzero sale a record contro il dollaro e lo yen si apprezza fino al massimo di due settimane, la violenta rivolta in Libia asseconda la domanda di attivi più sicuri. Crolla il prezzo del grano e diminuisce quello del mais e della soia. La fiducia dei cittadini europei nelle prospettive dell'economia aumenta oltre le attese a febbraio.
Matteo Cassiani - Servizio gestioni Banca Monte Paschi Siena: "I mercati non stanno rispondendo in modo eccessivamente negativo a quanto sta accadendo in Africa del nord e Medio Oriente perché le valutazioni sono comunque interessanti e affidabili, l'incognita é il prezzo del petrolio".
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