"Da maggio a ottobre il mercato fondamentalmente non si è mosso - dice Filippo Ramigni, Analista indipendente a Padova - raramente ho visto un periodo così lungo di incertezza e di movimento laterale, mi aspettavo una volatilità maggiore che desse anche la possibilità di comprare su prezzi più bassi".
"Ci sono ancora margini di crescita per l'inizio del 2011, però da febbraio mi aspetto un ribasso profondo e importante che vada a riequilibrare la situazione - dice Ramigni - quello che sale dai minimi di marzo 2009 é una correzione del movimento precedente e non l'inizio di un nuovo ciclo, di conseguenza c'é bisogno che il mercato torni indietro anche in maniera consistente prima di ripartire".
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