Il mercato azionario europeo segna il sesto giorno di rialzo e sposta in avanti il livello massimo degli ultimi due anni. Gli investitori sono sollevati dal mancato rialzo dei tassi di interesse da parte della Cina, a dispetto dell'aumento dell'inflazione. Cala il mercato obbligazionario, salgono i prezzi delle materie prime.
Filippo Ramigni - Analista indipendente a Padova: "La forte liquidità e i rialzi sui mercati azionari invogliano le persone ad essere un po' più felici e ottimiste, si tratta di capire poi quanta attinenza questo umore ha con la realtà".
- Buzzi Unicem, Banco Popolare, STM, Mediaset
Caro Luciano
RispondiEliminaNon posso fare altro che chiederti di incorniciare questa clip. La semplicità e la chiarezza di Filippo, che saluto, ha chiarito tutte le aspettative che è lecito avere sul mercato, quanto meno quello nostrano. Lascaimo stare le dichiarazione rindondanti e fasulle dei signori di Moody's o S&P, perchè il giorno che vedranno i fantomatici elicotteri, non saranno quelli della FED. Non si può essere sempre tristi, ma vedere cose allegre ad ogni costo a volte sconfina nella rabbia.
Un saluto a tutti.