Il mercato azionario asiatico è in rialzo con l'indice regionale che arriva fino al massimo dal giugno 2008. Salgono i produttori di materiali e di energia. Gli investitori speculano sulla possibilità che gli Stati Uniti si uniscano a Giappone e Australia in azioni finalizzate a stimolare la fragile ripresa economica.
Roberto Malnati - Responsabile della gestione di Global Opportunity Investments a Lugano: "Il mondo deve abituarsi ad uno scenario diverso, questa iniezione folle di denaro gratis per tutti sul mercato non ha funzionato in passato e non funzionerà nemmeno questa volta se non in maniera transitoria, il destino finale di questo movimento è l'inflazione".
- Risposta a Federico: "Nel 2008 l'aumento costante del prezzo delle materie prime è stato scaricato sui consumatori, perché questa volta dovrebbe essere diverso?"
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