Gli indici azionari asiatici registrano il quinto rialzo consecutivo, aumentano i prezzi dei metalli e si apprezza il dollaro. I dati economici stanno riportando ottimismo e gli investitori ritengono che la ripresa degli Stati Uniti sia solida abbastanza per sostenere la crescita globale.
Il Primo ministro del Giappone, Naoto Kan, potrebbe aumentare la pressione fiscale di ¥7.000 mld, circa €61.5 mld, per mantenere la promessa di limitare la vendita di obbligazioni e ridurre la spesa pubblica nei prossimi anni. Lo indica lo studio di un consulente esterno del governo, Toshiki Tomita.
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